Da questa lavorazione ne derivano due prodotti: i granuli (parte pesante) derivati dalla corona del tutolo e le farine (parte leggera) derivanti dalle parti esterne e dal midollo.
Le principali applicazioni dei granuli sono: lucidatura e levigatura di oggetti metallici, sabbiatura del legno.
Pan Blast durante l’utilizzo non crea polveri tossiche per l’organismo
Pan Blast permette una granigliatura completamente ecologica che non arreca problemi di salute all'operatore.
Data la loro elasticità i granuli non si frantumano all'impatto, e questa caratteristica li rende non solo riutilizzabili (con degli appositi teli posti al suolo), ma soprattutto indispensabili laddove la normale sabbiatura provocherebbe danni irreparabili (come ad esempio l'effetto lanoso su legno, causato dai granuli inerti di silice).
L'equipaggiamento che si usa normalmente per sabbiare si adatta benissimo all'uso di questo prodotto anche perché non c'è per l'operatore il problema dei granuli inerti di silice che possono causare silicosi.
UTILIZZO
- Per pulire tavolame e travature da calcinacci.
- Per asportare tinteggiature e vernici.
- Per togliere la patina assunta dal legno nel corso degli anni.
- Per levigare in modo omogeneo ed evidenziare le venature su tavolame tagliato a nuovo.
- Per sverniciare e pulire parti esterne di barche in legno e in vetroresina.
- Può essere usato anche per metalli delicati quali l'alluminio
CONSUMI
La sabbiatura può essere effettuata in modo più o meno marcato, di conseguenza il consumo di prodotto dipende dal tipo di risultato che si vuole ottenere. Con 20 kg di prodotto si puliscono dai 5 ai 10 mq di superficie, il consumo varia da quanto sporco c’è da asportare.
Con un ugello da 6 mm si consumano circa 160 kg per ora, mentre con un ugello da 9 mm si consumano circa 300 kg per ora alla pressione di 6-7 atm.
Per pulire un soffitto di legno verniciato ci vogliono circa 4 kg di prodotto per mq.
VANTAGGI
La sempre maggiore diffusione dell'uso dei granuli abrasivi è motivata da varie caratteristiche positive:
- È un materiale abbastanza duro (4, 5 gradi della scala MHOS) e allo stesso tempo morbido ed elastico;
- i granuli sono puliti (assenza di polveri) e biodegradabili;
- non provocano scintille durante il loro impiego;
- non danneggiano la meccanica delle sabbiatrici;
- nessun problema per lo smaltimento, essendo un prodotto vegetale che può essere riciclato come rifiuto urbano;
- hanno un alto potere di assorbimento dei liquidi, grazie alla particolare struttura alveolare delle celle dei granuli che possono assorbire ed asportare rapidamente sostanze inquinanti rendendo il processo di pulitura più rapido;
- sono riutilizzabili.
GRANULOMETRIE
Le granulometrie dei granuli di tutolo, da noi denominate AB, partono dal' AB04 (granuli molto grossi) fino all' AB200 (una farina quasi impalpabile):
Normalmente si usa un prodotto con granulometria compresa tra 0, 4 e 0, 7 mm, classificato come AB30.
Per una sabbiatura ad effetto invecchiato o con evidenti segni di scalfitura e per legni duri, si usa il tipo AB 20, che ha una granulometria tra 0, 7 e 1 mm.
Per lavori particolari di rifinitura si usa il tipo AB80, che ha una dimensione dei granuli compresa tra gli 0, 2 e 0, 5 mm.
TIPO |
DIMENSIONI (microns) |
PESO SPECIFICO |
AB04 |
6. 000/4500 |
350/450 |
AB06 |
4500/3200 |
400/500 |
AB08 |
3200/2000 |
450/580 |
AB12 |
2000/1500 |
450/600 |
AB16 |
1500/1000 |
480/580 |
AB20 |
1000/750 |
450/550 |
AB30 |
750/350 |
400/500 |
AB80 |
350/180 |
350/480 |
AB200 |
250/0 |
250/350 |